Corteva mette alla prova a Biostimolanti in Campo BlueN®, biostimolante a base di Methylobacterium symbioticum SB23, un esclusivo batterio endofitico brevettato, capace di penetrare all’interno del parenchima fogliare attraverso gli stomi, stabilendo un rapporto di simbiosi con la pianta. Trova applicazione su numerose colture frutticole, orticole e su seminativi.
BlueN fissa l’azoto atmosferico a livello fogliare e lo cede alla coltura, rendendola più sana e produttiva e affrancandola dalla dipendenza esclusiva dai fertilizzanti e dall’azoto contenuto nel suolo. Rappresenta quindi una fonte sicura ed alternativa di azoto. Inoltre, aumenta l’efficienza fotosintetica, stimolando i processi metabolici e rafforzando l’apparato biosintetico: incrementa il potenziale produttivo e la qualità del raccolto con un effetto benefico su uniformità e pezzatura del prodotto.
Per ulteriori informazioni: corteva.it
POTREBBERO INTERESSARE
Tempo di raccolta per Biostimolanti in Campo
Le 17 tesi che compongono il progetto Biostimolanti in Campo presso la sede del Centro sperimentale ortofloricolo Po di Tramontata a Rosolina (Rovigo) sono entrate nella fase di pieno sviluppo: tra...
Innovazione a 360° a Biostimolanti in Campo
Lo scorso 6 luglio, presso il Centro Sperimentale Ortofloricolo Po di Tramontana, si è tenuta la seconda edizione della Giornata dimostrativa "Biostimolanti in campo" promossa da L'Informatore...
Biostimolanti: primi effetti già visibili
Il progetto Biostimolanti in Campo, realizzato da L’Informatore Agrario in collaborazione con Veneto Agricoltura, l’Op Isola Verde e 4 Università italiane (Napoli, Padova, Salerno e Tuscia) è...